Gli Arancini di riso o Arancine sono una specialità tipica della cucina siciliana! Si tratta di piccoli timballi di riso, dalla forma tonda o con la punta a cono, ripieni di ragù con piselli e caciocavallo filante; impanati e poi fritti! La caratteristica principale degli Arancini di riso è una crosticina croccante che nasconde un cuore morbido e saporito; che per colore dorato e forma, ricorda un’arancia, da qui che deriva il nome “arancine”!
In Sicilia esistono tantissime varietà di Arancine, tra le più conosciute ci sono gli arancini di riso bianchi di solito farciti con un ripieno di prosciutto cotto e mozzarella; gli arancini di riso rossi, ripieni di ragù di carne! Non mancano versioni vegetariane, ripieni di verdure e varianti di arancini al forno, più leggeri rispetto ai classici. In questo caso vi regalo la Ricetta originale degli Arancini di riso palermitani, che secondo tradizione si preparano il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, ma sono comunque venduti tutto l’anno in ogni friggitoria che si rispetti del capoluogo siciliano! Si tratta di una Ricetta semplice, per la perfetta riuscita basta seguire poche regole di base: prima di tutto scegliere un ottimo riso carnaroli, una mantecatura con abbondante burro che permetterà di dare sapore al riso e renderlo cremoso e non secco! non solo nel ripieno ma anche nell’involucro! Infine, una doppia panatura spessa prima in pastella di acqua e farina e poi di pangrattato, regalerà arancini croccanti e dorati a puntino! Il risultato vi stupirà e porterete in tavola gli arancini di riso più golosi di sempre come gli originali siciliani!
Ottimi sia caldi e filanti che freddi e sono talmente ricchi e completi che si gustano bene da soli come piatto unico!
Ingredienti per 25 persone
Per il riso
Kg 1 riso
lt. 2,5 di acqua
gr. 100 burro
g.30 di sale
2 bustine di zafferano
Per il ragù
1 cipolla
1 carota
1 gambo di sedano
2 foglie d'alloro
gr 250 tritato suino
gr.250 tritato bovino,
mezzo bicchiere di vino bianco
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
200 gr di piselli surgelati sale q.b.
pepe q.b.
gr.250 di caciocavallo grattugiato
Preparazione
Per il riso:
Mettere gli ingredienti in una grande pentola antiaderente, partendo da freddo e lasciare cuocere, a fuoco medio e senza mai mescolare, fintanto che il riso non avrà assorbito tutta l’acqua
Rovesciare il contenuto della pentola in una teglia (placca) o altro largo contenitore per farlo raffreddare.
Il ragù
In un tegame largo mettere la cipolla la carota e il gambo di sedano tritati finemente con un filo d’olio.
Fare andare a fuoco lento dopo qualche minuto versare la carne suina e la carne bovina e farla rosolare,
Quando la carne sarà rosolata, alzare la fiamma, sfumare col vino bianco e fare evaporare, aggiungere l’alloro quindi i piselli ed il concentrato di pomodoro sciolto in un bicchiere d’acqua tiepida
Aggiungere altri due bicchieri d’acqua aggiustare di sale e di pepe e fare cuocere a fuoco lento per circa un'ora e mezza
Finita la cottura fare raffreddare togliere le foglie d’alloro e quando tutto sarà tiepido aggiungere il caciocavallo mescolando .
Assemblaggio
Prendiamo sul palmo della mano una manciata di riso e formiamo una palla, grande quanto un’arancia, apriamo poi questa palla appena formata e la riempiamo con la polpetta del ragù.
Chiudiamo a questo punto l’arancina compattando bene,per fare questa operazione è meglio tenere le mani ben umide.
Cottura
L’arancino così formato va poi passato in una pastella leggera (lega) ,fatta da acqua e farina, piuttosto liquida
e poi nel pangrattato.
Siamo così pronti per la frittura ,che va fatta usando un tegame con abbondante olio di semi
Appena l’olio sarà ben caldo immergervi un o più arancine in modo che vengano completamente sommerse dall’olio
farle imbiondire ed appena avranno assunto quel bel colore dorato tirarla fuori e farle intiepidire su della carta assorbente e buon appetito!!!