"Siracusa non solo è una città in cui si può vivere, ma da vivere: nessun'altra città al tempo stesso che come città si nega, si dissimula, si fa segreta e visionaria; da scoprire" (Leonardo Sciascia).
Visitare Siracusa significa fare un viaggio nella storia, alla scoperta di una città millenaria che affonda le sue origini in un passato remoto. Fondata dai Corinzi intorno al 734-733 a.C., Siracusa ha avuto un glorioso vissuto che riecheggia per le strade, dove troverete numerosi monumenti e testimonianze dell'antico splendore.
SIRACUSA, STORIA E ORIGINI
Nel periodo in cui appartenne alla Magna Grecia, Siracusa raggiunse il massimo dello splendore: per bellezza ed importanza fu infatti rivale di Cartagine ed Atene. Per Cicerone era infatti la più grande e bella di tutte le città greche. A Siracusa ci sono numerose tracce di questo periodo, la Fonte Aretusa, il Teatro Greco, l’Orecchio di Dioniso, il Tempio di Apollo, solo per citarne qualcuna. Ma non furono solo i Greci a passare di lì, Siracusa fu colonizzata successivamente da Romani, Bizantini, Arabi e Normanni. Un violento terremoto, nel 1693, ridusse la città in macerie eliminando (o quasi) tutte le tracce architettoniche del passato.
Dopo la tragedia la città interamente ricostruita in stile barocco di cui potrete ammirarne uno degli esempi migliori. L'impressione che avete sarà di visitare una città sospesa nel tempo, tra il medioevo e il barocco.