I suoi abitanti sono appena 1.275 e si estende su una superficie di 31,33 chilometri quadrati. Si trova nel messinese e la sua festa patronale si tiene il 26 luglio per Sant’Anna. All’interno di questo comune abitano 292 famiglie. Il reddito medi si aggira intorno ai novemila euro e l’età media degli abitanti è di circa 50 anni. Stiamo parlando di Floresta che fra i suoi luoghi di interesse ha un vasto Bosco. Tra i suoi piatti caratteristici invece, è da gustare la salsiccia al tartufo nero.
Il comune di Floresta è il più alto della Sicilia ma anche quello che uno con un’eta media molto alta dell’intera Italia insulare. Secondo alcuni studiosi risalirebbe all’Epoca romana. Proprio i romani dal suo Bosco ne avrebbero tratto legname per costruire le loro barche. Questo lavoro veniva svolto da prigionieri di guerra e schiavi. Proprio queste persone andarono a comporre il primo insediamento di Floresta. Nel 1820 la piccola comunità è diventata Comune. Da quel momento si è sviluppata attorno alla chiesa madre di Sant’Anna e alle vie Vittorio Emanuele e Via Umberto I.
Il Bosco di Floresta
Il Bosco di Floresta è una grande distesa naturale che si trova all’interno del Parco dei Nebrodi. Il Bosco di Floresta è molto conosciuto perchè vi si trovano funghi così buoni con cui vengono confezionati diversi prodotti tipici. Gli esperti in micologia hanno nel Bosco di Floresta una delle zone principali dove studiare i funghi nel loro ambiente naturale. Tra i funghi più buoni di questo Bosco ci sono i porcini e il tartufo nero. Questo fungo è il prodotto tipico di Floresta. Viene utilizzato in tanti modi nella preparazione di varie specialità della cucina siciliana. Fra tutte la salsiccia al tartufo nero.